domenica 23 gennaio 2011

domenica 23 gennaio 2011 - ore 21:30





BERLINGUER TI VOGLIO BENE

di Giuseppe Bertolucci e Roberto Benigni
1977 - Italia



Mario Cioni è un ragazzo povero e ossessionato dalle donne. Ama Berlinguer, non crede in Dio, ha una madre possessiva. Un’Arancia meccanica becera nostrana, vietato ai minori per i turpiloqui che la contraddistinguono, insieme a bestemmie, squallore sessuale e dissacrazioni varie. L’oscenità non è gratuita ma sintomo di una condizione di malessere, espressione viva di un sottoproletariato contadino/provinciale senza soldo e fica, incazzato e messo alle corde, abbandonato dal cinema dopo Pasolini, padre putativo della pellicola.

domenica 16 gennaio 2011

domenica 16 gennaio 2011 - ore 21:30





CANI ARRABBIATI

di Mario Bava
1974 - Italia



Claustrofobico incubo on-the-road, questo titolo segna una decisa virata verso il realismo da parte del più osannato tra i maestri dell'horror italiano: Mario Bava. Un concentrato di cruda violenza, colpi di scena e feroce bastardaggine: cocktail votato all'intrattenimento in grado di ispirare i massimi esponenti del prolifico filone/carrozzone del pulp moderno. Inutile sottolineare le assonanze tra Rabid Dogs (questo il titolo inglese) e Reservoir Dogs (Le Iene) di Tarantino, che si può quasi considerare un ispirato ed ironico remake del film di Bava. Girato quasi interamente nell'abitacolo di un'auto, Rabid Dogs è duro da digerire, volgare al limite del sopportabile, sporco e sudato come i protagonisti, cani rabbiosi e famelici. Insostenibile ritratto dei baratri più profondi della basezza umana, ma anche capolavoro del thrilling di genere.

lunedì 10 gennaio 2011

lunedì 10 gennaio 2011 - ore 21:30





L'ISOLA

di Kim Ki-Duk
2000 - Corea del Sud



Hee-Jin vive in una piccola casa su un lago attrezzato con piccole abitazioni galleggianti, vendendo ai pescatori cibo di giorno e il proprio corpo di notte. Un giorno arriva il misterioso e turbato Hyun-Shik e tra i due si creerà un forte legame di passione e dipendenza psicologica. Partendo dall’antico abbraccio tra Eros e Thanatos, il regista segue meticolosamente la propria deviazione tratteggiando un amore veicolato dal dolore: gli amanti sono capaci di struggenti tenerezze e crudeltà impronunciabili, instaurando un rapporto duale di sottomissione/ dominazione. Alla Mostra di Venezia 2000 fece scalpore tra il pubblico e sconcertò i critici.

martedì 4 gennaio 2011

martedì 4 gennaio 2011 - ore 21:30





L'ONDA

di Dennis Gansel
2008 - Germania



Ispirato a un fatto vero, un esperimento fatto a Palo Alto, California, negli anni 60. La settimana a tema prevede un corso sull'autocrazia e l'esperimento del professore porta a una microsocietà totalitaria con un proprio nome (l'onda del titolo), un motto, un saluto e un credo che si definisce velocemente, ferocemente. Se gli studenti pensano di sapere cos'è il nazismo e sono convinti che esso non potrà mai tornare, la realtà dimostra l'esatto contrario, la dittatura si impone facilmente, i ragazzi fanno crescere all'istante uno spirito di corpo esasperato (eliminazione di sottogruppi, uniformi e pochi accidenti: le menti deboli sono subito soggiogate ed emarginano e bollano come diverso chi non si adegua) ed è un veleno sottile che si impadronisce delle loro vite e della loro sensibilità. Allo stesso modo si sviluppa e matura una dissidenza che cerca di arginare prima, e di neutralizzare poi, gli effetti dell'esperimento di fascismo su alunni travolti dal mito del potere e della disciplina.